cambio stagione – Milena Guidotti https://www.milenaguidotti.it Professional Organizer Mon, 04 Oct 2021 08:44:21 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.2.5 Cambio di stagione: 9 passi verso il guardaroba dei tuoi sogni https://www.milenaguidotti.it/cambio-di-stagione-9-passi-verso-il-guardaroba-dei-tuoi-sogni/ https://www.milenaguidotti.it/cambio-di-stagione-9-passi-verso-il-guardaroba-dei-tuoi-sogni/#respond Mon, 04 Oct 2021 09:00:45 +0000 https://www.milenaguidotti.it/?p=1098 Il primo giorno d’autunno sono stata ospite della diretta Instagram di Anna Turcato, Style strategist & Image consultant (se vuoi, puoi recuperarla qui). In occasione del cambio di stagione abbiamo parlato di guardaroba consapevole e di organizzazione dell’armadio.

Cambio di stagione, cambio di prospettiva

Che rapporto hai con i tuoi abiti? Ti danno gioia? Ti senti a tuo agio, indossandoli? O ti rimandano frustrazione e inadeguatezza? Forse finisci per mettere sempre le stesse cose perché non trovi nulla, in mezzo al caos nascosto dentro al tuo armadio.

Come ho spiegato nella diretta, un armadio ben organizzato semplifica la vita: tutto è ben conservato, si trova facilmente quello che si cerca e non si perde tempo, né per vestirsi né per riordinarlo. Ecco perché voglio consigliarti di seguire alcuni passaggi fondamentali affinché diventi, una volta per tutte, un tuo prezioso alleato.

Il cambio di stagione è l’occasione perfetta per agire. Può rivelarsi un’illuminante presa di consapevolezza, perché è il momento in cui ci rendiamo conto di tutto ciò che abbiamo e di come quel “tutto” ci fa sentire.

Ma c’è una premessa che mi sento di fare.

Spesso la difficoltà più grande nel riorganizzare il guardaroba non è tanto la fatica fisica (seppure da considerare), ma quella mentale ed emotiva, data anche dall’aver procrastinato il lavoro, magari per anni. Ma rimandare continuamente una decisone ruba molta più energia che prenderla e agire, lo sapevi?

Anche per organizzare questo spazio, così intimo e personale, è necessario quindi un lavoro introspettivo. Bisogna prendersi il giusto tempo, è un momento di cura di noi.

9 passi per il guardaroba dei tuoi sogni

Vediamo come procedere per ottenere l’armadio bello e funzionale che hai sempre desiderato.

# 1 Fai decluttering

Per prima cosa elimina il superfluo, selezionando con cura ciò che ti piace davvero, che ti rende felice e ti sta bene, mettendo da parte il resto. Potrai decidere di vendere o donare ciò che non usi più (ne avevo parlato qui).

# 2 Crea una scatola dei ricordi

Se hai dei capi che non indossi ma che sono preziosi a livello emotivo, conservali separatamente. Scegli una bella scatola della giusta misura, riponi tutto con cura e custodiscila in un luogo più adatto.

# 3 Rifletti sugli spazi

Quali spazi hai a disposizione ora? Quante ante, quanti cassetti, quanti ripiani? Vorresti crearne altri, utilizzando appositi accessori, organizer o separatori?

# 4 Riorganizza secondo le tue necessità

Pensa a quale criterio ti può essere più comodo: vuoi dividere gli abiti per utilizzo (ufficio, palestra, cene con gli amici…) o per colore? Vuoi sistemare per categorie (abiti lunghi, pantaloni, camicie, gonne…) o per abbinamenti? O forse un mix di tutto questo? Ascoltati, poi lascia spazio alla creatività e trova il metodo più giusto per te.

# 5 Scegli con attenzione se appendere o piegare

Non tutti gli indumenti possono essere piegati e non tutti possono essere appesi. Valuta bene le alternative in modo da ottimizzare lo spazio senza però rovinare o sgualcire i vestiti.

# 6 Valuta se cambiare le grucce

Una delle soluzioni per ottimizzare lo spazio può essere utilizzare delle grucce più adatte alle tue necessità. In commercio si trovano molte alternative, sia come materiali che come misure. Ti sconsiglio di usare quelle della tintoria: occupano poco posto, è vero, ma potrebbero rovinare i capi e non sostenerli adeguatamente. Restituiscile, di modo che vengano riutilizzate: eviterai sprechi e avrai l’eterna gratitudine del titolare.

# 7 Ragiona sugli accessori

Pensa se e quali organizer o accessori fanno al caso tuo, prendi bene le misure e calcola le quantità necessarie. Aiutati con metro, carta e penna, disegna gli spazi e ciò che ci metterai dentro. Rendi visibili le tue idee per capire come realizzarle e, una volta finito, fai una shopping list dettagliata di ciò che ti serve.

# 8 Lascia respirare i vestiti

Fai attenzione a non sovraccaricare l’armadio; gli abiti troppo pressati l’uno vicino all’altro tendono a stropicciarsi e nella confusione rischi di non vederli più. Fai in modo che l’armadio sia leggero e funzionale.

# 9 Proteggi i tuoi capi

Scegli un antitarme naturale con un profumo molto delicato. Ottimi i sacchettini con lavanda essiccata, meglio ancora le tavolette in legno di cedro.

Il tuo biglietto da visita per il mondo

Aprire le ante di un armadio significa aprire le porte sulla nostra personalità, su come ci poniamo di fronte alla vita e agli altri. È uno spazio prezioso che merita di essere valorizzato per rappresentarci al meglio. Prenditi il tempo per farlo (e se vuoi chiedimi aiuto), ne vale la pena.

 

]]>
https://www.milenaguidotti.it/cambio-di-stagione-9-passi-verso-il-guardaroba-dei-tuoi-sogni/feed/ 0
Cambio di stagione: 5 app e altre idee per vendere o riciclare ciò che non usi più https://www.milenaguidotti.it/cambio-di-stagione-5-app-e-altre-idee-per-vendere-o-riciclare-cio-che-non-usi-piu/ https://www.milenaguidotti.it/cambio-di-stagione-5-app-e-altre-idee-per-vendere-o-riciclare-cio-che-non-usi-piu/#respond Sun, 04 Apr 2021 07:00:07 +0000 https://www.milenaguidotti.it/?p=1013 Un armadio ben organizzato può evitare una di quelle cose che di solito si rimandano all’infinito: il cambio di stagione. Trafficare con scatoloni e custodie è un lavoro che la maggior parte delle persone trova noioso e stancante. Avere il necessario a portata di mano senza dover ribaltare tutto ogni sei mesi è possibile, ottimizzando gli spazi e adottando le giuste strategie (se vuoi sapere come, chiedimelo qui).

Ma c’è una cosa che consiglio di fare in ogni caso: il decluttering. Si tratta di quella buona abitudine, quasi un rituale, che ti permette di scartare periodicamente tutto ciò che è superfluo. Dagli armadi, ma non solo, perché in ogni ambiente della nostra casa sono presenti oggetti che non fanno più parte della nostra vita: bisogna solo prenderne consapevolezza.

Regali indesiderati, acquisti sbagliati, oggetti che non ci piacciono più, documenti e tanto altro. Eliminandoli, sempre con un’attenzione particolare all’ambiente, al riciclo e al riuso, sblocchiamo energia vitale e riacquistiamo leggerezza mentale.

Cosa fare con ciò che non metti più

Se gli abiti e gli accessori che vuoi eliminare sono ancora in buono stato, buttarli via sarebbe davvero uno spreco, oltre che un danno ambientale: possono invece essere donati, venduti o barattati.

La prima possibilità, semplice ed immediata, è di donarli ad amici o parenti. Bisogna però essere sufficientemente in confidenza da sapere che il regalo sia ben accetto e che non metterà in imbarazzo nessuno. Possono essere questioni delicate, meglio evitare fraintendimenti.

Un’altra soluzione consiste nel consegnarli ad una delle associazioni benefiche presenti nella tua zona, che provvederanno a distribuirli a chi ne ha più bisogno. Di solito anche le parrocchie hanno qualcuno che si occupa di queste cose.

Se invece vuoi vendere o barattare i tuoi capi, ho raccolto per te una selezione dei migliori siti e app che permettono di farlo in modo facile e veloce.

Greenchic: tu prenoti il ritiro e loro vengono a prendere i capi direttamente a casa tua. Se ritenuti idonei alla vendita, riceverai delle stelline che fungeranno da moneta virtuale per comprarne altri dal loro sito, aggiungendo solo pochi euro. Qualora i vestiti non fossero ritenuti adatti, saranno donati a Humana People to People Italia Onlus.

Vinted: pubblica una foto del tuo articolo e completa l’annuncio con descrizione e prezzo richiesto; una volta venduto, dovrai solo consegnarlo ad uno dei centri Vinted vicino a te. Riceverai il pagamento sul saldo del tuo profilo: potrai usarlo per fare acquisti in Vinted oppure trasferire il denaro sul tuo conto corrente bancario. Non ci sono commissioni per il venditore.

Depop: per vendere su Depop è obbligatorio avere un account Paypal sul quale l’acquirente possa inviarti il denaro. Una volta collegato l’account al tuo profilo, puoi iniziare a pubblicare video o foto dei tuoi capi con descrizione e prezzo. Sarai tu ad occuparti della spedizione al destinatario finale. Pensa bene al prezzo a cui vendere i tuoi oggetti, perché oltre a dover sostenere i costi di spedizione, Depop detrarrà una commissione del 10% e PayPal del 3,4%.

Swapush: è un’app di baratto online. Ogni oggetto caricato dai vari utenti ha un valore espresso in pillole: se non ne hai abbastanza per fare uno scambio, le puoi acquistare, se invece ne hai troppe, quelle in eccesso verranno mantenute nel tuo account per un prossimo scambio. I singoli utenti si occupano della spedizione al destinatario.

Vestiaire Collective: si tratta di un marketplace online per la compravendita di articoli di lusso autenticati. In pratica, tu inserisci l’inserzione relativa ai capi o accessori firmati che vuoi vendere; quando il tuo articolo sarà acquistato, ti verrà richiesto di inviarlo agli uffici di Vestiaire. Non dovrai pagare nulla per la spedizione. A quel punto il loro staff si occuperà di controllare qualità e autenticità della merce e di spedirla all’acquirente. Riceverai il pagamento direttamente sul tuo conto corrente o sul tuo account Paypal, dal quale verrà detratta una commissione, calcolata in base al prezzo.

E se non voglio vendere online?

Se non ami l’idea di vendere online o non sei molto pratica del mondo digitale, sicuramente troverai qualche negozio nella tua zona che potrà valutare il tuo usato.

Art House:  Fiorella e Dafne, madre e figlia, gestiscono con passione questo delizioso negozio a Bergamo, la mia città. Sono disponibili a valutare capi vintage e firmati, purché in ottimo stato. Probabilmente esistono realtà simili anche nella tua zona.

Baby Bazar: è un network di negozi presenti in tutta Italia riservato all’abbigliamento bambini e premaman (ma anche giocattoli, libri, passeggini, lettini, seggioloni…). Porti in negozio ciò che non ti serve più e alla vendita guadagni il 50% del prezzo. Qualora gli articoli restassero invenduti per più 60/90 giorni (a seconda del valore), saranno devoluti a sostegno di progetti di solidarietà.

Mercatopoli: modalità molto simili a Baby Bazar, ma esteso a più categorie: abbigliamento, accessori, mobili, collezionismo, quadri, libri e molto altro.

Lenzuola, tovaglie & co.

Primavera significa rinnovamento e spesso è l’occasione per fare decluttering anche della biancheria per la casa.

Coperte e piumini possono essere donati ad associazioni che si occupano dell’assistenza ai senzatetto, oppure a canili e gattili.

Tovaglie e lenzuola possono essere facilmente riutilizzate cambiandone la destinazione d’uso. Per esempio, una tovaglia può essere tagliata in parti più piccole per ottenere un runner, dei tovaglioli, delle tovagliette americane o una tovaglia da picnic. Le lenzuola possono diventare fodere per cuscini, sacchetti da viaggio per le scarpe o tendine da sole per auto.

Una delle possibilità di riciclo più creative è quella che viene dal Giappone: il tessuto diventa carta da regalo, seguendo la tecnica del furoshiki, qui trovi un semplice tutorial.

Qualunque cosa deciderai di fare, dedicati del tempo per liberarti da ciò che non senti più tuo. Potrai fare del bene o guadagnare qualcosa, in ogni caso avrai ottenuto il risultato più importante: sentirti bene, conservando solo cose che ti danno gioia.

 

]]>
https://www.milenaguidotti.it/cambio-di-stagione-5-app-e-altre-idee-per-vendere-o-riciclare-cio-che-non-usi-piu/feed/ 0